Fosso

Esistono due versioni di questa parabola nella Scrittura dette in due contesti diversi: in Matteo e in Luca. La versione di Luca è nella forma di una domanda e chiede: “Può un cieco guidare un altro cieco?” La domanda implica la risposta ovvia di: “No” Mi ha sempre fatto molta impressione assistere ad uno slalom […]

Misura

Gesù era consapevole che fra quelli che andavano a seguirlo c’erano persone che ascoltavano e altri solo curiosi, oppure che non volevano sentirlo. Perché qui Gesù specifica: “A voi che ascoltate”. E a loro rivolge 17 imperativi! Dei veri e propri comandi. Io sono abbastanza superstizioso e il 17 è un numero che non mi […]

Monte o pianura?

Si sa che Matteo scrive per i cristiani provenienti dal mondo giudaico e presenta Gesù come nuovo Mosè che presenta la nuova legge. Luca scrive per il mondo pagano e il monte è diventato una pianura. Bello questo “discendere”! Ci parla di un Gesù che vuole stare “con noi”. Forse per questo sceglie un luogo […]

Le ginocchia di Gesù

C’è così tanto materiale sulle ginocchia all’interno della Bibbia da poter scrivere un trattatello teologico. Per il mio “vangelo delle piccole” cose mi concentro su questo dettaglio: Luca riferisce che San Pietro si getta alle ginocchia di Gesù. C’è uno scritto dell’allora cardinal Ratzinger su questo tema, l’inginocchiarsi che potrebbe essere sintetizzato così: chi crede […]

Due tortorelle

La colomba, insieme alla tortora e al piccione sono volatili menzionati nella Bibbia. Solitamente il colombo selvatico nidifica negli anfratti rocciosi, mentre i colombi domestici erano allevati nelle colombaie. Si trattava di animali idonei per l’offerta sacrificale menzionati in vari casi, come il nazireato o il riscatto dei primogeniti, come nel brano odierno di Luca. […]

Testimoni oculari

Non ho mai dato spazio a questo termine preso dal linguaggio giuridico, ma per il vangelo delle piccole cose a cui vi ho abituato, oggi lo faccio. Prendiamo in considerazione la chiusa dell’evangelista Giovanni. Se voi notate nel Vangelo, nel finale, si parlava di questo discepolo che è il testimone oculare, che ha scritto il […]

Anfore o giare?

In realtà né l’una né l’altra sono esatte come traduzioni. Il greco di Giovanni parla di idrie. Dichiara che c’era la madre e le idrie di acqua. Erano di pietra. Che sia una provazione per una similitudine fra Maria e questi contenitori d’acqua. Sono sei, il numero dell’uomo, il giorno della creazione dell’uomo, infatti quel […]

In forma corporea

Il mio Vangelo delle piccole cose si appella a Flaubert che scriveva: “Il buon Dio è nei dettagli”. Il dettaglio oggi è la “forma corporea” dello Spirito. Non che la pericope non ne abbia, di realtà tangibili e visibili intendo: acqua, fuoco, cielo, colomba, voce…Dunque, cosa possiamo dire della forma corporea che lo Spirito si […]

Visto

Oggi abbiamo il Prologo del Vangelo di Giovanni. Pagina altissima, quasi lirica. Ebbene da questa pagina dalle inesauribili profondità scaturisce per noi cristiani la domanda decisiva: qual è il Dio che abbiamo celebrato a Natale? Dio si è umanizzato in Gesù. Questa è la notizia che capovolge tutto. Non è la più essenziale: è l’annuncio […]

Conferens

L’ultimo versetto della pericope evangelica di oggi, primo giorno del nuovo anno ricorda come la Vergine Benedetta custodiva tutte queste cose nel suo cuore. Per capire bene occorre però andare un po’ più indietro al testo greco. L’espressione resa con “meditandole” in latino suona, conferens in corde suo, ma in greco ha un’eco tutta particolare. […]